Diocesi: Rimini, raccolti oltre 179mila euro grazie al Campo lavoro missionario per sostenere progetti umanitari in tutto il mondo

Grande successo per il Campo lavoro missionario di Rimini. Diffuso, infatti, il bilancio finale dell’iniziativa dedicata alla raccolta di oggetti usati e materiali di recupero, il cui ricavato è destinato alle realtà riminesi in difficoltà e a progetti umanitari in tutto il mondo. Bilancio finale che vede, per la 42ª edizione, circa 149mila euro (148.964,38) raccolti complessivamente nelle varie iniziative. Un ricavato a cui si aggiungono i 30.082 euro dei mercatini che si sono tenuti durante tutto l’anno, per una cifra totale di 179.046,38 euro. I materiali maggiormente raccolti sono quelli in ferro, acciaio, alluminio e ottone, con oltre 138 chili tra i vari Campi, per un totale di 49.299,50 euro. La seconda voce più importante è poi quella degli indumenti: 107.855,56 chili raccolti per un incasso di 19.414 euro. Seguono i materiali Raee (33.170 chili raccolti per 7.749,20 euro) e, da sottolineare, l’importante contributo dei vari mercatini dell’usato che hanno raccolto oltre 87mila euro.
Cifre che hanno consentito di finanziare 13 progetti, tutti presentati nel 2021, mentre quelli del 2022 sono ancora in fase di accettazione. Le realtà sostenute con i finanziamenti sono l’Associazione ‘Maria Negretto’ per l’ospedale in Camerun, ‘Amici per la Tanzania’ per la costruzione di una mensa per l’asilo e per le scuole primarie in Tanzania, la diocesi di Rimini per la missione in Albania, le Suore francescane di Sant’Onofrio per il sostegno e le cure mediche delle donne in gravidanza in Etiopia, la Fundacion virgen de las Nives, in Bolivia, per il sostegno alle famiglie in difficoltà e l’acquisto di un macchinario della Caritas riminese. A queste si aggiunge ‘E sarà gioia’ per il centro dei ragazzi disabili in Perù, la Fondazione ‘Marilena Pesaresi’ per la missione in Zimbabwe, i Frati cappuccini in Etiopia, l’Istituto Maestre Pie, ‘Cittadinanza onlus’ per l’acquisto di materiale sanitario in Kenya e la Comunità Papa Giovanni XXIII per l’acquisto di materiale didattico in Bangladesh. “Siamo ancora qui a parlare di un risultato che ogni volta ci stupisce – commenta con soddisfazione Gabriele Valentini, presidente dell’associazione Campo lavoro missionario –. Pensavamo che dopo due anni la gente avesse svuotato le proprie case, invece in tanti hanno custodito gelosamente il materiale per poi donarcelo”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori