Quaresima: mons. Pizziolo (Vittorio Veneto), “le relazioni d’amore non andranno perdute”

“L’esperienza della vulnerabilità, fatta durante quest’anno, ha indubbiamente costretto a mettere in discussione parecchie convinzioni diffuse nella nostra cultura occidentale. Convinzioni che rispondevano più ad una ‘volontà di potenza’ che non all’effettiva realtà umana”. Lo scrive il vescovo di Vittorio Veneto, mons. Corrado Pizziolo, nel suo messaggio alla diocesi per la Quaresima. “Conoscendo meglio di chiunque altro la fragilità umana e la sua vulnerabilità (dal momento che è all’origine stessa dell’uomo) – spiega il presule -, Gesù si è fatto Lui stesso uomo per aprirci la via alla vita”. Ricordando la formula per l’imposizione delle ceneri, il vescovo evidenzia che “sei polvere e polvere tornerai ad essere”, ma “le relazioni che avrai vissuto nella tua esistenza e che costituiscono la realtà più profonda della tua identità non andranno perdute”. “Dio le riscatterà dalla morte ricostituendo in pienezza e definitivamente la tua vita. Soprattutto se saranno relazioni buone: di accoglienza, di dono di te stesso, di generosità e di fedeltà, di perdono. In una parola: relazioni di amore”. Infine, nel suo messaggio, mons. Pizziolo ribadisce che “credendo a questo Vangelo la tua vita sarà salvata”. “Sarà salvata anche la rete di relazioni che tu, insieme ad altri, avrete saputo mettere in atto, in linea con il Vangelo al quale avrete creduto. E questo si rifletterà nella Chiesa e nella stessa società umana che saranno sempre più in sintonia con quel Regno di Dio che Gesù è venuto ad annunciare e ad inaugurare”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia