Disinformazione: Commissione Ue, 16 nuove adesioni alla stesura di un Codice di comportamento rafforzato, atteso entro fine 2021

Altri 16 firmatari si uniscono alla stesura del Codice di comportamento rafforzato sulla disinformazione, sotto la guida delle 10 raccomandazioni del Gruppo dei regolatori europei per i servizi di media audiovisivi (Erga), rendendolo così “un solido quadro di monitoraggio basato sugli orientamenti della Commissione”. Lo rende noto un comunicato della Commissione ue che elenca i nomi dei nuovi firmatari: Twitch, Adobe, Havas, The Bright App, Neeva, Reporters Without Borders, Vost Europe, l’Organizzazione olandese per la ricerca scientifica applicata (Tno), Maldita, PagellaPolitica, Demagog, MediaMath, Integral Ad Science, l’iniziativa Garm, Crisp Thinking e Newsback. Per la vicepresidente Věra Jourová, “l’unico modo per combattere la disinformazione è lavorare insieme: società civile, aziende e autorità di regolamentazione”. Il Codice rivisto e “un solido quadro di monitoraggio basato su indicatori di performance” saranno strumenti utili contro la disinformazione. Si tratterà di redigere ora un Codice “forte e ambizioso che implementi pienamente la nostra guida, affrontando le sue attuali carenze”. Le sigle, che hanno aderito al processo, collaboreranno per redigere entro la fine del 2021 un Codice di comportamento aggiornato, partendo dall’edizione del Codice del 2018, rendendolo così “uno strumento più forte ed efficace” per contrastare la disinformazione.

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