Migranti: Viminale, da inizio anno sbarcate 5.298 persone sulle coste italiane. Oltre il 16% sono minori stranieri non accompagnati

Sono finora 5.298 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 1.871 mentre nel 2018 furono 13.775. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Nella giornata di ieri sono state 137 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane che si sono aggiunte alle 42 arrivate lunedì, per un totale di 179 registrate nei primi due giorni del mese. L’anno scorso, in tutto giugno, furono 1.218, mentre nel 2018 furono 3.147.
Dei quasi 5.300 migranti sbarcati in Italia nel 2020, 974 sono di nazionalità bengalese (18%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Tunisia (712, 14%), Costa d’Avorio (669, 13%), Sudan (396, 8%), Algeria (372, 7%), Marocco (322, 6%), Somalia (228, 4%), Guinea (214, 4%), Mali (165, 3%), Nigeria (117, 2%) a cui si aggiungono 1.129 persone (21%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Fino ad oggi sono stati 851 i minori stranieri non accompagnati ad aver raggiunto il nostro Paese via mare. Il dato, aggiornato al 1° giugno, mostra un calo rispetto ai minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane lungo tutto il 2017 (15.779), il 2018 (3.536) e il 2019 (1.680).

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