Vita consacrata: Casoria, stasera mons. Battaglia preside la messa per i 60 anni di professione religiosa della madre generale delle Suore Vittime espiatrici di Gesù Sacramentato

(Foto: p. Antonio Rungi)

Sarà l’arcivescovo metropolita di Napoli, mons. Domenico Battaglia a presiedere, oggi, mercoledì 20 settembre, alle ore 19, nella chiesa madre della Congregazione delle Suore Vittime espiatrici di Gesù Sacramentato, a Casoria (Na), fondate da Santa Maria Cristina Brando, la solenne concelebrazione in occasione del giubileo dei 60 anni di vita consacrata della madre generale Carla Di Meo. “Lo storico evento è celebrato con particolare significato spirituale e religioso – scrive padre Antonio Rungi, assistente spirituale dell’Istituto – in quanto madre Carla Di Meo è da tre mandati alla guida dell’Istituto che conta oltre 400 suore ed è in fase di espansione in Italia e nel resto del mondo. Madre Carla celebra questo evento personale insieme ad un’altra consorella, suor Adelaide Bortone, attuale superiora della casa madre di Casoria”.
“Il Signore è la mia forza. Ho posto in Lui la mia fiducia, mi ha dato aiuto ed esulta il mio cuore, con il mio canto gli rendo lode”, è quanto scrive la madre generale Carla Di Meo, nel suo invito alla partecipazione alla solenne celebrazione eucaristica di ringraziamento al Signore.
Originaria del beneventano, è entrata giovanissima nella Congregazione, professando i consigli evangelici nel settembre del 1963 a Casoria. Da subito impegnata del campo della formazione, nel corso di questi sessant’anni ha fatto parte sempre del consiglio generale dell’Istituto, fino ad essere eletta per la prima volta madre generale 2010.
Attualmente vive nella comunità di Mugnano di Napoli, presso il santuario del Sacro Cuore, e sta portando avanti la causa di beatificazione della serva di Dio Maria Pia Brando, sorella di santa Maria Cristina Brando, canonizzata da Papa Francesco il 17 maggio 2015.

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