Diocesi: Concordia-Pordenone, una trentina di persone accolte nel dormitorio per senza dimora

Con martedì 11 aprile chiuderà il dormitorio attivato dalla Caritas di Concordia-Pordenone e Croce Rossa Italiana Comitato di Pordenone per rispondere all’Emergenza Freddo per le persone senza dimora presenti nel territorio. Il Dormitorio è stato allestito nell’ex scuola materna parrocchiale di Cordenons e ha accolto, dal 30 gennaio, circa una trentina di persone.
Le esigenze di un riparo notturno e di un posto per l’igiene personale (doccia e lavaggio vestiario) che persistono nel corso di tutto l’anno sollecitano il territorio e, ancora una volta, il mondo del volontariato ha risposto ad un bisogno fondamentale e primario per le persone in stato di grave marginalità sociale, dando un concreto sostegno a tutta la Comunità. Caritas e Cri Pordenone, con un investimento congiunto e possibile per un periodo emergenziale e limitato nel tempo, hanno così garantito un posto caldo per le persone senza dimora presenti nel territorio di Pordenone. Un riparo per adulti senza dimora autosufficienti, mentre per persone in difficoltà legate anche a dipendenze da sostanze, alla salute mentale e fisica si seguono e si sono seguiti percorsi su misura indirizzando e accompagnando verso i servizi socio-sanitari. La risposta all’eventuale necessità di accoglienza d’emergenza di donne o minori viene attivata e considerata a seconda delle esigenze specifiche, nell’ottica comunque della massima tutela e protezione.

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