Diocesi: Gorizia, domani Via Lucis da Cormons a Brazzano con le famiglie

“Un cammino per condividere il piacere di ritrovarsi insieme come famiglie”. Questo il tema della Via Lucis da Cormons a Brazzano promossa dalla Pastorale della famiglia dell’arcidiocesi di Gorizia per domani, sabato 15 aprile. Il cammino, che si terrà con qualunque condizione meteorologica, prenderà il via dal santuario di Rosa Mistica: qui il ritrovo è fissato per le 9.30, poi dopo un momento di riflessione il percorso si snoderà lungo le vie Matteotti, San Giovanni, Sottomonte con sosta alla chiesa di Santa Maria. La conclusione avrà luogo presso la chiesa di San Lorenzo e la chiesa di San Giorgio a Brazzano. Al termine presso il ricreatorio di Brazzano (verso le 12) verrà proposto il pranzo comunitario.
Nel libretto che accompagnerà i partecipati durante il cammino viene ricordato che quello pasquale “è il periodo più bello dell’anno per ogni credente. Dopo avere vissuto la Pasqua, infatti, la si continua a vivere in questa speciale settimana. Il motivo è che Gesù si presenta a noi come il Risorto. Ha camminato in lungo e in largo la Palestina del suo tempo, incontrando tante persone; le ha incoraggiato, consolate, guarite. Ha detto loro di avere fede nella sua persona. Ora si mostra a loro e a tutti noi oggi come il Risorto. Quasi sempre quando ha incontrato le persone non era solo, era con la sua comunità, quella era la sua famiglia. Una famiglia in cammino come facciamo noi oggi. Il cammino come metafora della vita, ci insegna che è nell’andare, nell’incontrare le persone sta la vita. Sta nella relazione, nell’ascolto, nella disponibilità ad attivarsi per sopperire ad un bisogno. Ecco il senso pratico di questo giorno ritrovandoci qui come famiglie in cammino. Sappiamo per fede che nella vita reale Gesù ci incontra come Salvatore. Questo ci consola, ci sprona a non arrenderci nelle difficoltà e ce lo diciamo a vicenda con un senso profondo di gioia. Cristo è davvero qui con noi! Ci permette di proseguire nella vita con gioia. È per questo che abbiamo scelto come guida la Via Lucis. In questo percorso passeremo attraverso luoghi in cui la storia ha lasciato tracce antiche di comunità che hanno vissuto la loro fede nell’amore e sostegno reciproco affidandosi a Maria e ai santi che li hanno sostenuti nella loro vita fatta di fatiche e di pericoli. Anche questo sia per noi di sostegno”.

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