Attacco a Israele: Consiglio d’Europa, “cessino le violenze e tutte le parti rispettino il diritto umanitario”. Appello alla protezione dei bambini

“Il disastro che si sta verificando in Medio Oriente è un’altra tragica prova del fatto che sono i bambini a soffrire di più in ogni conflitto:”: questo richiamo al dramma dei bambini in situazioni di guerra, arriva da due membri dell’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, Simon Moutquin, presidente della commissione per gli affari sociali, e Theodoros Rousopoulos presidente della commissione migrazione, rifugiati e sfollati. “Siamo profondamente scioccati dalla perdita di vite umane, in particolare di bambini”, scrivono in riferimento all’escalation del conflitto in Medio Oriente. Nessuna giustificazione per l’uccisione e il rapimento di civili da parte di Hamas, si legge, “ma la risposta delle autorità israeliane all’aggressione subita deve restare fedele ai nostri valori democratici, al rispetto dei diritti umani e dello Stato di diritto”. Ad Hamas si chiede il rilascio immediato di tutti gli ostaggi, a partire dai bambini, e l’interruzione degli attacchi missilistici contro la popolazione civile di Israele; a Israele la richiesta è di lasciare che la popolazione di Gaza abbia acqua, cibo ed energia e di fermare gli attacchi che uccidono civili, danneggiano ospedali, scuole, infrastrutture civili. Da Strasburgo un chiaro no all’uso bombe al fosforo bianco e allo sfollamento forzato di centinaia di migliaia di civili. “Tutte le parti devono rispettare le disposizioni del diritto umanitario internazionale”.

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