Coronavirus Covid-19: Anelli (Fnomceo), “occorre avere fiducia nei vaccini per ridurre complicanze e rischio morte”

Le nuove indicazioni diffuse dal ministro della Salute, Roberto Speranza, “consentono ai medici di poter indicare preferibilmente il vaccino AstraZeneca ai soggetti che hanno un’età sopra i 60 anni. Però il vaccino è efficace per tutti i cittadini, anche quelli sotto i 60 anni. Quindi sarà il medico a valutare, volta per volta, quelle che sono le indicazioni, a consigliare al paziente il miglior vaccino”. Parola di Filippo Anelli, presidente della Fnomceo, Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e odontoiatri.
Qualunque sarà il vaccino scelto, l’importante, secondo Anelli, è usufruirne: “Oggi, di fronte al virus, di fronte alla pandemia, di fronte agli effetti terribili che la pandemia provoca, compresa la mortalità che è ancora molto elevata nel nostro paese, vaccinarsi con un qualsiasi tipo di vaccino significa ridurre le possibilità di avere una complicanza, di andare incontro alla morte. E la prova la danno proprio i medici: da quando sono stati immunizzati, la mortalità è crollata. Mentre purtroppo è rimasta elevata nella popolazione generale. “I vaccini sono strumenti importanti per combattere le malattie infettive”, prosegue Anelli, esortando ad “aver fiducia nei vaccini: sono la strada per uscire da questa pandemia”. “Dobbiamo fare i vaccini e affidarsi al giudizio dei medici su AstraZeneca, Moderna, Pfizer, Johnson&Johnson. I vaccini hanno le loro indicazioni e, rispetto alle condizioni di salute che i cittadini presentano, il medico consiglierà il vaccino più idoneo per tutelarsi di fronte a questa malattia”.

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