Coronavirus Covid-19: Andreoli, “contro il virus che ha fatto perdere il significato dell’umano riscoprire il senso del Mistero”

“La nostra civiltà è stata infettata da un virus del cuore che ha fatto perdere il significato dell’umano. Oggi l’urgenza è certamente il vaccino per debellare il Covid e la necessità di risolvere i problemi pratici legati alla sopravvivenza: emergenza povertà, perdita del lavoro e disoccupazione, accesso per tutti alla salute; ma nel pieno di una crisi come questa, dal tessuto della nostra civiltà dovrebbe emergere il senso del Mistero con la M maiuscola”. Ne è convinto lo psichiatra e scrittore Vittorino Andreoli, che in un’intervista al Sir si chiede: nello scenario attuale, in cui “la scienza è piena di dubbi” di fronte ad un virus di cui “sappiamo pochissimo, ed egualmente di questi vaccini”, come “è possibile che non nasca quel senso profondo del mistero insito nella nostra civiltà? Che vuol dire trascendenza? Vuol dire tentare di capire il senso del mistero?”. Il mistero, spiega, “non è una domanda, è una risposta; è qualche cosa che ci porta a dire: non sappiamo. Socrate affermava che bisogna sapere di non sapere. Ecco la presenza del mistero! Oggi è scomparsa”.
Di fronte a chi manifesta insofferenza per le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, Andreoli invita a pensare alle tante “persone in lockdown da anni, magari perché hanno una tetraplegia o un deficit mentale, oppure hanno sviluppato una malattia cronica invalidante”. Essenziale la presenza della Chiesa “che ha il compito di ‘dire’ la visione dell’umano che aveva quel Gesù di Nazareth… Rammentare il senso e la bellezza dell’uomo, ribadire che non siamo bertucce, aiutare a interpretare la vita e il suo significato”. Infine l’invito a “tendere all’umano perché è bellissimo. L’umanità è una cosa meravigliosa, io sono innamorato dell’uomo”, confessa Andreoli . “Nella mia vita ho visto che un uomo può cambiare dalla notte al giorno” afferma lo psichiatra che per anni ha seguito professionalmente i casi più efferati di cronaca nera: “Ogni volta che vedo un criminale incallito so che è anzitutto un uomo, e poi che avrebbe potuto vivere in un modo completamente diverso. Questa è la mia forza, il mio credo… Ce la faremo, ma dovremmo imparare chi siamo, qual è il significato della vita e il segreto per vivere”.

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