Diocesi: Rieti, inaugurata struttura residenziale Comunità Laudato si’ nel polo di Sant’Eusanio

È stata inaugurata domenica 20 settembre la struttura residenziale “Comunità Laudato si’”, compresa nel polo per autismo promosso, attorno alla chiesa reatina di Sant’Eusanio, dalla cooperativa “Loco Motiva”. Uno spazio messo a disposizione dalla diocesi di Rieti, che si è anche fatta carico dei lavori di adattamento, e arredata con il contributo della Fondazione Varrone. Lo riferisce il sito FrontieraRieti, l’edizione on line del settimanale diocesano. “Il nuovo spazio servirà per aiutare le persone con autismo del Centro Sant’Eusanio a guadagnare nuovi spazi di autonomia. Si tratta infatti di una casa abitabile a tutti gli effetti, con tanto di cucina, camere da letto e servizi. Un appartamento che non solo amplia le possibilità terapeutiche ma che è solo un passo intermedio verso il recupero di un altro spazio: quello dell’ex chiesa di San Barnaba, messa a disposizione dall’Ater, nei cui spazi la “Loco Motiva” intende ricavare una caffetteria aperta al pubblico, uno spazio per l’arte contemporanea e una radio”. “Considerato che per lo più parliamo di persone che comunicano a fatica o non comunicano affatto, per quest’ultima scelta ci sarebbe da sorprendersi”, spiega il presidente della “Loco Motiva”, Nunzio Virgilio Paolucci. Di “esperienza terapeutica” ha parlato anche il vescovo mons. Domenico Pompili che ha benedetto la struttura, spiegando che non a caso la nuova struttura fa riferimento alle Comunità Laudato si’ e va in “direzione opposta all’atteggiamento contemporaneo che parcellizza e separa, a volte contrapponendole, le dimensioni fisiche, psicologiche e spirituali. La struttura abitativa della ‘Loco Motiva’ va dunque letta come spazio fisico in cui i diversi aspetti della vita non vengono separati, ma integrati. Essa è un modo per rifare equilibrio, sapendo che lo sguardo di Dio guarda il bisogno di ciascuno”.

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