Diocesi: Ragusa, il vescovo Cuttitta ha consacrato sacerdote don Guastella. “Come una folgore chiamato a illuminare le tenebre”

“Da oggi come una folgore sei chiamato a illuminare con la Parola di Dio le tenebre che spesso avvolgono il mondo in cui viviamo”. Lo ha detto il vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, nel corso dell’omelia pronunciata per l’ordinazione presbiterale di don Vincenzo Guastella, riprendendo il motto della brigata dei paracadutisti di cui era parte il neosacerdote. “Da oggi come una folgore sei chiamato a rendere visibile il cammino della comunità che di notte cerca la strada verso il suo Signore – ha aggiunto il presule rivolgendosi al sacerdote –. Da oggi come una folgore sei chiamato a far risplendere l’amore di Dio nella quotidianità della tua vita e del tuo ministero. Da oggi come una folgore dovrai permettere ai fedeli per i quali celebrerai i divini misteri di intravedere e intuire anche per un solo attimo la grandezza, la bellezza della realtà che stanno celebrando insieme con te”.
In precedenza, il vescovo aveva espresso “la grande gioia della comunità cristiana di Ragusa per il dono di questo nuovo presbitero”. E, poi, rivolgendosi a don Guastella: “Sei stato scelto da Dio per collaborare alla realizzazione del suo progetto di amore”. Davanti a tutti i sacerdoti che hanno concelebrato nella cattedrale di San Giovanni Battista, il vescovo ha anche ricordato come il presbitero sia “dispensatore della Parola e trascinante nella carità”.

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