Coronavirus Covid-19: Alghero-Bosa, il 27 il vescovo al cimitero per il “Venerdì della Misericordia”

La Chiesa italiana, pur seguendo scrupolosamente le disposizioni del Dpcm, non fa mancare in questo periodo di emergenza la prossimità di preghiera e carità. I presbiteri celebrano tutti i giorni la santa messa, “senza il popolo per il popolo di Dio”, vivi e defunti, esprimendo la vicinanza e il sostegno spirituale a tutta la comunità cristiana. Nella diocesi di Alghero-Bosa sono diverse le iniziative rivolte a tale scopo, rese pubbliche grazie ai mezzi di comunicazione e usufruendo dell’ambiente digitale. Il vescovo Mauro Maria Morfino tutti i giorni, dal 14 marzo, presiede una funzione quotidiana dalla cappella dell’episcopio, con la diretta prevista alle 18. Si alternano, come indicato sul sito web della diocesi di Alghero-Bosa, celebrazione eucaristica, lectio divina, la recita del santo rosario e la Via Crucis. Garantita la santa messa domenicale, che viene celebrata alle 10. Tutte le funzioni sono trasmesse in diretta sul sito diocesano, sul canale YouTube e sulle emittenti televisive Catalan TV e Sardegna Uno. Quest’ultima trasmette in differita la Santa Messa della domenica alle 18.
Il vescovo ha affidato l’intera diocesi alla protezione della Madonna di Valverde, patrona della diocesi e la cui effige, dal 14 marzo, è stata traslata dal santuario alla cappella dell’episcopio, lungo centrale sia per la città di Alghero sia per tutta la Chiesa locale. Al termine di ogni funzione viene recitata la preghiera alla Vergine.
Venerdì 27 marzo mons. Morfino si recherà, da solo, nel cimitero di Alghero alle 11, rispondendo all’invito della Chiesa italiana per un momento di raccoglimento, veglia di preghiera e benedizione. L’intenzione è quella di affidare alla misericordia del Padre tutti i defunti di questa pandemia, nonché di esprimere anche in questo modo la vicinanza della Chiesa a quanti sono nel pianto e nel dolore. Sarà questo “il Venerdì della Misericordia” della Chiesa italiana; un Venerdì di Quaresima, nel quale lo sguardo al Crocifisso invoca la speranza consolante della Risurrezione.
Inoltre domani, mercoledì 25 marzo, insieme a Papa Francesco, le famiglie, le comunità religiose, i presbiteri, i diaconi e i fedeli, sono invitati, alle ore 12, alla preghiera del Padre nostro. Sempre domani, alle ore 21, si reciterà il Santo Rosario, che verrà trasmesso da Tv2000 e Radio InBlu.

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