Diaconato permanente: vescovi Emilia Romagna, “uno dei doni più preziosi per la Chiesa e la sua missione nel mondo”

“Il ministero del diaconato permanente rappresenta uno dei doni più preziosi che lo Spirito del Signore risorto abbia fatto rifiorire e fruttificare negli ultimi decenni nelle nostre Chiese particolari”. Si apre così la lettera della Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna alle comunità ecclesiali, dedicata al diaconato permanente e recante la data di domenica 22 novembre, solennità di Cristo Re dell’universo. Oltre 660 i diaconi permanenti presenti in Regione, ricordano i presuli, e circa 150 “i fratelli che, a Dio piacendo, riceveranno l’ordinazione nei prossimi anni”.
I diaconi, si legge nella lettera, vengono ordinati “per servire” e possono “proclamare il Vangelo nelle celebrazioni liturgiche, dedicarsi all’evangelizzazione, alla catechesi e al servizio della carità, leggere e guidare la lettura della Sacra Scrittura, celebrare il battesimo, distribuire la santa comunione, assistere e benedire il matrimonio, presiedere il rito delle esequie, guidare assemblee e gruppi di preghiera, animare settori di pastorale o piccole comunità ecclesiali, amministrare i beni economici della Chiesa”. Il “compito primario e qualificante” loro assegnato è la “missione di annunciare il Vangelo”. In tale contesto si inserisce il fenomeno della creazione di strutture nuove per la missione, come le cosiddette unità o comunità pastorali. “Al riguardo è importante definire gli ambiti ministeriali da affidare ai diaconi permanenti”.
Il diacono, si legge ancora nel documento, “vive ed esprime la diaconia della carità” a cominciare dagli ultimi: sofferenti, malati, ‘lontani’, poveri, carcerati, migranti, anziani soli; così esprime “la tenerezza materna della Chiesa e la cura fraterna dei suoi figli in tutte le periferie dell’esistenza umana”.
La diaconia, concludono i vescovi, “non è una professione, ma una impegnativa missione” e il servizio dei diaconi “non si rivela affatto accessorio o marginale. Risulta piuttosto efficace e fecondo di incalcolabile bene. Per la Chiesa e la sua missione nel mondo”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori