
Una maratona radiofonica per ricordare Antonio Megalizzi nel giorno del suo compleanno. Tutte le emittenti del circuito RadUni, il network dei media e degli operatori radiofonici universitari italiani, uniscono oggi le proprie frequenze in un palinsesto congiunto, ideato e strutturato per onorare la memoria di Megalizzi, scomparso tragicamente il 18 dicembre 2018 a seguito di un attentato terroristico a Strasburgo. Dalla prima mattina alle 17, le radio universitarie trasmetteranno all’unisono sul sito www.raduni.org contenuti live, registrati e “chicche” d’archivio con la voce di Antonio Megalizzi, lui che con il suo taglio ironico e pungente riusciva a sciogliere la complessità dell’Unione europea porgendola all’orecchio degli ascoltatori più giovani. Ad aprire il flusso della maratona, intitolata “Non fermiamo questa voce”, è stata Sanbaradio, la radio dell’Università di Trento, con Europhonica, il format internazionale di RadUni di cui faceva parte il giovane Megalizzi e che, da ormai dieci anni, permette a tanti giovani di vivere da vicino il cuore delle istituzioni europee cimentandosi con la radiofonia e il giornalismo.
Numerose le emittenti che quest’anno hanno scelto di contribuire in maniera attiva alla maratona: Umg Web Radio (Catanzaro) parlerà di libertà di espressione, Radio Frequenza (Teramo) affronterà il tema della radio come mezzo di comunicazione sull’Unione europea, Radio Iulm (Milano) intervista Federica Megalizzi, sorella di Antonio e presidente della fondazione a lui dedicata, e il giornalista Paolo Borrometi, autore del libro “Il sogno di Antonio”. Completano il quadro Radio 6023 (Novara), con un approfondimento sul tema dei referendum, e Fuori Aula Network (Verona), che riproporrà una puntata di “ctrl alt canc”, il podcast ideato proprio da Antonio Megalizzi. Oltre a loro, come detto, ci sarà spazio per uno speciale realizzato dalla redazione di Europhonica direttamente dagli studi radio del Parlamento europeo di Strasburgo: Simone Pavesi, Margherita Dalla Vecchia e Lorenzo Fabbri dialogano sui temi della plenaria di maggio con Caterina Moser, responsabile della comunicazione di Fondazione Antonio Megalizzi e, a sua volta, ex componente del progetto radiofonico. Dal riarmo al Green Deal passando per il ricordo di Papa Francesco, un’occasione per ricordare il giovane collega prematuramente scomparso facendo ciò che amava di più: parlare di Europa.