Malattie dimenticate, mutilazioni genitali femminili, matrimoni precoci e forzati, immigrazione e medicina della povertà saranno al centro del convegno “Dignità e salute, oltre i pregiudizi, nel Nord e Sud del mondo”, promosso dall’Aifo – Inclusione e Cura Ets (Associazione italiana amici di Raoul Follereau). L’incontro si terrà sabato 17 maggio, alle ore 9.30, nella sala conferenze del Seminario arcivescovile di Cagliari (via mons. Cogoni, 9). Relatore principale sarà il prof. Aldo Morrone, presidente dell’Iismas (Istituto internazionale scienze mediche, antropologiche e sociali). Secondo i dati Onu, oltre 250 milioni di donne nel mondo hanno subito una mutilazione genitale femminile e più di 4 milioni di bambine sono ogni anno a rischio. Il fenomeno interessa anche le donne immigrate in Europa, Nord America, Australia e Nuova Zelanda, con almeno 44 milioni di minori colpite entro i 14 anni. All’incontro interverrà anche Anna Puddu, assessore alla Salute e benessere dei cittadini del comune di Cagliari. L’evento è organizzato in collaborazione con il Movimento ecclesiale di impegno culturale, Agesci, Bottega del Mondo e Alpo (Associazione Alleviare la povertà OdV).