È in programma per la serata di domani, a Ragusa, la celebrazione diocesana del Giubileo dei responsabili dell’istruzione e della formazione. L’appuntamento è per le 18.30 in piazza Cappuccini da dove partirà il pellegrinaggio per raggiungere la cattedrale; qui sarà celebrata la messa, presieduta dal vescovo Giuseppe La Placa. Il presule ha indirizzato una lettera a quanti a vario titolo operano nel mondo della scuola, dell’università e della formazione professionale richiamando le parole di Papa Francesco che nella bolla di indizione del Giubileo ordinario del 2025 “Spes non confundit” ha invitato ad essere “pellegrini di speranza”, in l’attenzione particolare per coloro che rappresentano la speranza: i giovani.
L’Anno Santo della speranza, che s’intreccia con il Giubileo per i 75 anni di fondazione della diocesi di Ragusa, dà la possibilità di riflettere sulla nostra esistenza in vista di un rinnovamento personale e comunitario. Il Giubileo è “per tutti occasione di rianimare la speranza”. Il vescovo ha voluto coinvolgere tutti coloro che a qualsiasi titolo operano nel mondo dell’istruzione, dai livelli di base a quelli universitari, nella consapevolezza che la loro è una missione delicata che chiede sapienza, saggezza, generosità, empatia, un cuore capace di voler il bene e di accogliere le famiglie e gli studenti. “L’approfondimento culturale e scientifico – ha scritto mons. La Placa –, la trasmissione del sapere, delle abilità e delle competenze nei diversi ambiti formativi, l’attenzione amorevole alla crescita degli studenti prepara la società del futuro: quanta responsabilità esige la vostra missione che chiama ciascuno ad essere seminatore di speranza”.