Cibo e pacchi sanitari a 100 famiglie in Cisgiordania e una donazione di 10.000 dollari per le famiglie palestinesi di Gaza. É quanto messo in campo dalla Holy Land Christian Ecumenical Foundation (Hcef) che in tal modo intende sostenere i nuclei palestinesi più in difficoltà in questo tempo di guerra. Si tratta della terza tranche di aiuti, spiegano dalla Hcef, visto l’aggravamento delle condizioni economiche a causa della guerra, l’assedio, le chiusure israeliane, lo sfollamento e la perdita di vite umane a Gaza, nonché la diffusa disoccupazione dovuta allo spostamento dei lavoratori. Hcef, si legge in un comunicato, mira a promuovere la solidarietà e la coesione sociale all’interno della comunità. Questo programma dimostra l’impegno della Fondazione a stare al fianco di coloro che affrontano sfide economiche e a fornire un sostegno essenziale. Le provviste sono sufficienti a sostenere una famiglia di sei persone per un mese intero, comprendendo beni essenziali come riso, farina, olio, zucchero, prodotti in scatola. Inoltre, sono stati forniti materiali sanitari e sterilizzatori supplementari. I pacchi sono stati distribuiti in 7 città e villaggi, Jenin, Jifna, Birzeit, Ein Arik, Ramallah, Aboud e Atara.