Terremoto in Turchia e Siria: Cri apre raccolta fondi per aiutare popolazioni colpite. Valastro, “serve l’aiuto di tutti”

“Serve l’aiuto di tutti in queste ore drammatiche per soccorrere le popolazioni della Turchia e della Siria colpite dal violentissimo terremoto”: così Rosario Valastro, presidente della Croce rossa italiana, lancia l’appello a contribuire alla raccolta fondi che la Cri ha aperto sui suoi canali web (https://cri.it/terremototurchiasiria/). “Croce rossa è pronta a inviare aiuti umanitari e a partecipare ai soccorsi internazionali. La raccolta fondi ci consentirà di concentrare nel modo migliore la spinta di tanti ad aiutare. Il nostro pensiero costante va alle vittime e ai soccorritori della Mezzaluna rossa turca e siriana che si stanno prodigando sin da subito”, sottolinea Valastro. “Sin dalle prime ore del mattino, dopo la prima devastante scossa con epicentro a Kahramanmaraş nella provincia di Gaziantep, in Turchia – scrive la Cri sul suo sito web – la consorella turca ha predisposto l’invio di tende, materiale paramedico, viveri e beni di prima necessità. Sono ore drammatiche in cui il freddo e le temperature rigide non aiutano i soccorsi. La Mezzaluna rossa siriana sta intervenendo con operatori e volontari da stanotte per assistere le persone ferite ad Aleppo, Hama e Lattakia e Tartous e per cercare di portare in salvo il maggior numero di persone rimaste intrappolate durante il crollo delle abitazioni. Le squadre della Mezzaluna rossa turca sono attive in dieci province delle regioni meridionali e sud orientali, aree maggiormente colpite dal sisma”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo