Territori: presentato oggi il RemTech Expo 2022, dal 21 al 23 settembre a Ferrara per parlare del futuro del pianeta terra

(foto RemTech Expo)

Presentata oggi a Roma nella sede del Consiglio nazionale geologi, la XVI edizione di RemTech Expo, un evento internazionale dedicato ai temi del risanamento, della rigenerazione e dello sviluppo sostenibile dei territori, che si svolgerà a Ferrara Fiere dal 21 al 23 settembre. “RemTech Expo non è solo un momento di rappresentazione dello stato attuale e di condivisione delle prospettive future, è soprattutto una rete di esperti di livello globale ed un vero e proprio hub tecnologico ambientale, che opera in forma permanente, in cui il comparto pubblico ed il settore privato hanno modo di confrontarsi e dialogare in maniera costruttiva, concreta ed efficace. Questo è quanto si legge nella nota nella quale vengono presentati i 2 momenti che apriranno l’evento il 21 settembre: “Stati generali sulla gestione e sviluppo sostenibile dei territori. Dal risanamento alla rigenerazione. Il futuro del pianeta terra”, “Stati generali delle Regioni per la transizione ecologica. L’organizzazione evoluta, la valorizzazione dei virtuosismi e la prossimità con i territori”. “Remtech è un punto di ascolto permanente. Esiste da 16 anni, 365 giorni all’anno ed è un momento di confronto ed elaborazione delle proposte, si mettono sullo stesso tavolo diverse idee. Possiamo definire Remtech come un primo esempio di un hub ambientale e tecnologico ben consolidato”, ha affermato Andrea Moretti, presidente di Ferrara Fiere, intervenuto alla presentazione assieme a Silvia Paparella, amministratore delegato Ferrara Expo e general manager Remtech Expo hub tecnologico ambientale, che ha aggiunto: “Remtech si presenta registrando numeri senza precedenti in temi di presenze e partecipazione sui temi ambientali. Si dibatteranno i grandi temi del futuro, con più di 2000 relatori e ambassador che si confronteranno in sessione plenaria, in rappresentanza di 90 paesi del mondo. Qualità, competenza, visione, condivisione e costruzione rappresentano un pilastro fondamentale per lo sviluppo dell’uomo e del pianeta terra”. Presenti anche Francesco Arcangelo Violo, presidente Consiglio nazionale dei geologi, Laura D’Aprile, capo dipartimento per lo sviluppo sostenibile del ministero della Transizione ecologica, Fabrizio Curcio, capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Stefano Laporta, presidente dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale Ispra e Sistema nazionale protezione ambientale Snpa, Rodolfo Giampieri, presidente di Assoporti, Domenico De Bartolomeo, direttore dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali Ansfisa, Carlo Corazza, capo della rappresentanza italiana del Parlamento europeo, e Stefano Sassone, di Cisambiente Confindustria.

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