Laudato Si’: Istituto Preziosissimo Sangue (Bari), stasera un incontro con mons. Pompili su “Rinnovare il progresso per umanizzare il mondo e la storia”

In occasione del settimo anniversario della Laudato Si’ di Papa Francesco, l’Istituto Preziosissimo Sangue di Bari organizza, stasera alle 18.30, un incontro, aperto a tutta la cittadinanza , dal titolo “Rinnovare il progresso per umanizzare il mondo e la storia”.
La riflessione sul tema sarà affidata a mons. Domenico Pompili, vescovo di Rieti e presidente della Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali. “Il suo contributo getterà uno sguardo realistico e fondato sull’atteggiamento da assumere, come comunità ma anche in quanto singoli, a favore di un nuovo modo di intendere l’economia, la politica e gli stili di vita nella prospettiva di una ecologia integrale”, si legge in una nota. L’esigenza urgente di un cambiamento ha bisogno “di un cammino educativo per far maturare una nuova solidarietà universale e una società più accogliente”, sottolineava il Pontefice lo scorso settembre 2019 promuovendo l’iniziativa di un Patto educativo globale. “Rinnovare infatti la passione per un’educazione più aperta e inclusiva è imprescindibile passo per rispondere in modo fermo alla dimensione globale della crisi in atto. Il bene comune e il futuro del pianeta sono oggi costantemente sotto i riflettori della politica, dell’opinione pubblica, della società tutta. Un ‘patto sociale’ e un programma di conversione sul quale basare uno sviluppo sostenibile non possono più essere rimandati. E ciascuno, secondo le proprie capacità, è chiamato a farsene carico e soggetto responsabile attraverso nuovi modelli di agire concreto che ascoltano il grido straziante dei poveri e della terra”, prosegue la nota.
A suggellare l’incontro con mons. Pompili ci sarà l’intervento della preside dell’Ips Bari, suor Francesca Palamà, che fisserà i punti fermi di sintesi e prospettive del Patto educativo globale, gettando semi di speranza sul cammino che interpella uomini, donne, istituzioni, famiglie, cittadini attivi.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori