Scontri Hamas-Israele: Save the Children, “inorriditi dagli attacchi della scorsa notte. Fermare le ostilità”

“Le parti fermino le ostilità e mettano fine alla paura e alla sofferenza che i bambini e le famiglie sopportano da troppo tempo”. A chiederlo è Save the Children che in una nota, diffusa oggi, si dice “inorridita” dagli attacchi aerei della scorsa notte nella Striscia di Gaza, che hanno causato la morte di 24 persone, tra cui nove bambini, e il ferimento di 103 persone. Sono stati lanciati razzi anche da Gaza verso il sud di Israele, causando il ferimento di 7 persone. Questa escalation di violenze arriva dopo giorni di scontri a Gerusalemme nei quali sono rimaste ferite centinaia di persone. “Nessun bambino dovrebbe essere spaventato dai raid aerei, dalle sirene o svegliato di notte dal suono degli aerei e dei bombardamenti: eppure, per i bambini di Gaza, questi episodi si ripetono per tutta la loro infanzia. Le famiglie di Gaza hanno raccontato a Save the Children la notte insonne passata a temere per le loro vite”. “Non c’è alcuna giustificazione possibile per il ferimento o l’uccisione di bambini. Condanniamo queste azioni – afferma il direttore nazionale di Save the Children per i Territori Palestinesi occupati, Jason Lee – e chiediamo l’immediata cessazione di massacri indiscriminati di civili, compresi i minori. Questa è una grave violazione dei diritti dei bambini e i responsabili devono rispondere delle loro azioni al cospetto della giustizia”. “I bambini vivono già in grave pericolo, ogni razzo o attacco aereo non fanno altro che ricordare loro i rischi che corrono quotidianamente. Abbiamo urgentemente bisogno che tutte le parti fermino le ostilità e mettano fine alla paura e alla sofferenza che i bambini e le famiglie hanno sopportato per troppo tempo. Quanti altri bambini devono morire prima che si ponga fine a questa situazione?”.

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