Diocesi: Gaeta, riapre a Fondi la chiesa di San Francesco dopo i lavori di sistemazione

Dopo anni di lavori, sabato 17 aprile, alle 18.30, alla presenza dell’arcivescovo di Gaeta, mons. Luigi Vari, e del ministro provinciale dei Frati minori della Provincia di Napoli e Caserta, fra Carlo D’Amodio, nella città di Fondi (Latina) sarà riaperta ai fedeli la storica chiesa parrocchiale dedicata a San Francesco. Viene descritta come una “grande gioia per tutti i religiosi e le religiose dell’arcidiocesi di Gaeta” quella di “sapere della totale riapertura del complesso monumentale san Francesco in Fondi”. “Una città cara a tutto il territorio diocesano – dice padre Antonio Rungi, delegato arcivescovile per la vita consacrata – e soprattutto importante per la sua storia di vita consacrata che può raccontare in base al suo illustre passato, ma soprattutto per la testimonia della presenza dei figli spirituali di san Francesco, particolarmente incisiva ed efficace, in un territorio bisognoso di speranza, gioia e rinascita, nella crisi attuale causata dalla pandemia”.
Al rito di consacrazione partecipano sacerdoti, religiosi, autorità civili e militari ed un gruppo limitato di fedeli per le note limitazioni sanitarie a causa della pandemia. Centro di spiritualità francescana, la parrocchia dedicata al Poverello d’Assisi è un riferimento importante per i giovani della città, che conta oltre 40.000 abitanti, ma con una lunga storia alle spalle, risalente al quarto secolo. In questo luogo nel 1363 furono costruiti la Chiesa e l’attiguo convento, dove i francescani giunsero per continuare l’opera iniziata dallo stesso san Francesco. A Fondi certamente sostò il santo, in quanto era una tappa obbligatoria per i religiosi in viaggio da Roma a Napoli e viceversa.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori