Scuola: Commissione Ue lancia uno strumento per valutare i professori nell’uso delle tecnologie digitali

Per celebrare la Giornata mondiale degli insegnanti la Commissione lancia un nuovo strumento online “per permettere agli insegnanti di riflettere sul modo in cui utilizzano le tecnologie digitali nelle loro attività didattiche”. Sulla base di una serie di domande, lo strumento SelfieForTeachers “può aiutarli a valutare le loro competenze digitali e a individuare le aree in cui necessitano di ulteriore formazione e sostegno”. La commissaria per l’istruzione Mariya Gabriel, e la ministra slovena dell’istruzione, Simona Kustec, hanno lanciato ufficialmente lo strumento a Lubiana. Gabriel ha dichiarato: “Gli insegnati svolgono un lavoro straordinario e voglio ringraziarli in occasione della Giornata mondiale degli insegnanti. Le tecnologie digitali possono offrire nuovi metodi di apprendimento e di insegnamento e possono risultare più inclusivi e adatti a formare i nativi digitali. Lo strumento che lanciamo oggi consentirà ai docenti europei di scattare un’istantanea, un selfie, della loro situazione riguardo all’uso della tecnologia e di ottenere consigli su come migliorare le proprie competenze”. Lo strumento è attualmente disponibile in inglese, francese, tedesco e sloveno. Nelle prossime settimane verranno aggiunte le versioni in tutte le lingue ufficiali dell’Ue.
Tutti gli insegnanti della scuola primaria o secondaria possono registrarsi sulla piattaforma per utilizzare lo strumento. Successivamente sono invitati a rispondere a una serie di domande sul modo in cui utilizzano la tecnologia in 6 diverse aree: insegnamento e apprendimento; individuazione, uso e creazione di risorse digitali; personalizzazione dell’apprendimento e coinvolgimento degli studenti grazie a lezioni incentrate sulla pratica; valutazione e feedback degli studenti; comunicazione e collaborazione con studenti, famiglie e colleghi; sviluppo delle competenze digitali degli studenti. In seguito ciascun insegnante riceve una relazione generata automaticamente con i suoi risultati (da “principiante” a “innovatore”) e con suggerimenti per migliorare. Gli insegnanti possono utilizzare lo strumento a titolo individuale o in gruppo, ad esempio con altri insegnanti della stessa scuola o della stessa materia nella propria regione o nel proprio Paese. Il sistema funziona nel totale rispetto dell’anonimato.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa