“Questa mattina, con l’approvazione in Senato, la proposta di iniziativa popolare per la partecipazione dei lavoratori alla gestione, al capitale e ai risultati dell’impresa è finalmente diventata legge, si tratta di una cornice normativa entro cui può fiorire una nuova cultura d’impresa in Italia”: lo afferma in una nota Benedetto Delle Site, presidente nazionale del Movimento Giovani dell’Ucid (Unione cristiana imprenditori dirigenti), commentando il voto favorevole dell’Aula del Senato con il quale è stata approvata in via definitiva la proposta di iniziativa popolare promossa dalla Cisl sulla partecipazione gestionale, economica e finanziaria, organizzativa e consultiva dei lavoratori nelle imprese.
“Nell’ambito di questa cornice che incentiva, favorisce e non obbliga le aziende – prosegue Delle Site – sarà possibile procedere ad una coraggiosa revisione del concetto stesso di azienda, dove i lavoratori anziché esterni ed estranei all’impresa ne diventano protagonisti, condividendo con l’imprenditore l’appartenenza alla stessa comunità di persone. Si tratta di una visione che la Chiesa con la sua dottrina sociale, recentemente rilanciata anche da Papa Leone XIV, afferma da tempo e che punta a superare la conflittualità tra capitale e lavoro che ha spesso paralizzato le relazioni industriali e lo sviluppo del Paese”.
“Ora – conclude il leader nazionale dei giovani imprenditori cattolici – sarà incoraggiata ad esempio la partecipazione al capitale e ai risultati, leve importanti per attrarre giovani talenti e fermare l’espatrio di cervelli ma anche per iniziare ad affrontare in modo più lungimirante la transizione tecnologica con i suoi impatti sul mondo del lavoro sostenendo sempre più l’identificazione tra lavoratori e shareholder”.