Diocesi: Padova, al via il 10 settembre la quarta edizione della rassegna di musica sacra “In principio”

Dal 10 al 19 settembre si terrà la quarta edizione di “In Principio”, la rassegna dell’Orchestra di Padova e del Veneto dedicata alla musica sacra, promossa in collaborazione con l’Ufficio per la liturgia della diocesi di Padova, con il patrocinio del Comune di Padova e la media partnership del settimanale diocesano La Difesa del popolo. Come per le precedenti edizioni, anche quest’anno i tre appuntamenti proporranno un approfondimento musicale ispirato a particolari temi della fede cristiana al fine di valorizzare appieno l’esperienza religiosa attraverso l’ascolto. Il programma si completa con la messa in ricordo dei musicisti e di tutti gli artisti padovani defunti, appuntamento particolarmente sentito dai cittadini e da tutti gli amanti della musica, che in questa edizione guarderà alla grande tradizione musicale sacra del Settecento, con un particolare omaggio alla figura di Mozart.
Giovedì 10 settembre, alle 20.45 presso la chiesa di Santa Maria dei Servi in Padova, il primo appuntamento  proporrà Tre Arie dall’Oratorio San Giovanni Battista che Alessandro Stradella scrisse nel 1675.
“Esiste un suono per la musica sacra che connota lo spazio della liturgia e che, nei secoli, ha oltrepassato il perimetro delle chiese diventando repertorio musicale assoluto – dichiara il direttore musicale e artistico dell’Opv Marco Angius –. Proprio in virtù del suo grado di astrazione, la musica è in grado di rivestire testi sacri e profani”. La quarta rassegna “ospita anche quest’anno una celebrazione liturgica con la Messa K 167 di Mozart, aprendo ancora una volta ai suoni di oggi con la novità di Federico Gon, la lettura innovativa di Sciarrino rispetto al tardo Seicento di Alessandro Stradella, l’altra liturgia del suono di Giacinto Scelsi che spazializza e proietta la dimensione acustica da un unico centro di gravità” per “accostare a spazi senza tempo come quelli delle chiese, dimensioni di ascolto che ci immergono nel presente”. Gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili con prenotazione obbligatoria per i concerti del 10 e 19 settembre.

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