Diocesi: Lecce, 90° compleanno del card. De Giorgi. Festa in città e a Vernole. Mons. Negro (Cep), “instancabile carità pastorale”

Domani, 6 settembre, ricorre il 90° compleanno del card. Salvatore De Giorgi: sarà festa per la Chiesa di Lecce e per la comunità di Vernole, suo paese natìo. “Per tale motivo – spiega un comunicato – l’intera comunità ecclesiale leccese unitamente al suo pastore, l’arcivescovo Michele Seccia, che all’inizio della messa rivolgerà il suo indirizzo di saluto e gli auguri della Chiesa diocesana, si stringerà attorno a lui nella solenne concelebrazione eucaristica che alle 11 egli presiederà nella chiesa cattedrale e che sarà trasmessa in diretta su Portalecce e Telerama”. Concelebrano, oltre a mons. Seccia e al clero diocesano, mons. Fernando Filograna, vescovo di Nardò-Gallipoli, e Cristoforo Palmieri, vescovo emerito di Rreshen (Albania). “Essendo impossibilitato ad intervenire alla concelebrazione, ha fatto giungere il suo messaggio augurale il presidente dei vescovi pugliesi, l’arcivescovo di Otranto, mons. Donato Negro, figlio anch’egli, come il cardinale, della Chiesa di Lecce”. “Il ministero episcopale di sua eminenza – scrive nel suo messaggio il presidente della Cep -, nei vari Uffici richiesti dalla Santa Sede, è stato caratterizzato da un profondissimo zelo e da un’instancabile carità pastorale. Così Papa Francesco si esprimeva in occasione del suo sessantesimo di ordinazione presbiterale e quarantesimo di ordinazione episcopale: ‘È un bel servizio che lui ha fatto con cuore di padre, con bontà di padre, e con questo cuore di padre ha fatto tanto bene alla Chiesa’. Di questo bene, in tanti, possiamo darne testimonianza”.
Sempre domani alle 19.30 (diretta solo su Portalecce) la comunità di Vernole abbraccerà il cardinale durante la messa delle 19.30 in piazza Vittorio Veneto, mentre domenica 13 settembre toccherà alla parrocchia di Santa Rosa abbracciare “don” Salvatore che in concomitanza con il 60° anniversario della dedicazione della chiesa parrocchiale, di cui è fondatore e primo parroco, eleverà al Signore il suo rendimento di grazie.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori