Summit Ue-India: “cooperazione e solidarietà essenziali per proteggere le vite e mitigare le conseguenze socio-economiche della pandemia”

Bruxelles: Charles Michel interviene in videoconferenza al summit Ue/India (foto SIR/UE)

Unione europea e India sono impegnate per promuovere il multilateralismo reale e un ordine multilaterale basato sulle regole con le Nazioni Unite e con l’Organizzazione mondiale del commercio. Questo uno degli enunciati del documento congiunto pubblicato al termine del summit Ue-India che si è svolto oggi, in modalità virtuale, tra i leader dell’Ue – Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, Ursula von der Leyen, presidente della Commissione, e Josep Borrell, Alto rappresentante per la politica estera – e il primo ministro indiano Narendra Modi. Queste due grandi democrazie “rafforzeranno la loro cooperazione nei consessi internazionali per rafforzare la sicurezza internazionale, la risposta alle emergenze sanitarie globali, migliorare la stabilità economica globale e la crescita inclusiva, attuare gli obiettivi di sviluppo sostenibile e proteggere il clima e l’ambiente”. “Cooperazione e solidarietà globali sono essenziali per proteggere le vite e mitigare le conseguenze socio-economiche della pandemia” concordano i leader, negli ambiti legati alla emergenza sanitaria ma anche per quel che è delle relazioni commerciali e di investimento tra Ue e India. Si lavorerà ad “accordi commerciali e di investimento equilibrati, ambiziosi e reciprocamente vantaggiosi”: oggi l’Ue è il partner commerciale più importante dell’India che rappresenta il 2% del commercio estero dell’Europa. India e Ue fianco a fianco anche per l’attuazione dell’accordo di Parigi, per lavorare insieme per l’energia pulita e il clima.
Collaborare è la parola cardine in una svariata serie di ambiti, a partire dalla sicurezza tra istituzioni di polizia e sicurezza dei mari, fino alla “parità di genere e l’emancipazione delle donne in tutti gli ambiti della vita”, si legge nel testo. I paletti della cooperazione sono racchiusi nel documento “Partenariato strategico Ue-India: una tabella di marcia per il 2025”, adottato oggi insieme a una “dichiarazione comune sull’efficienza delle risorse e l’economia circolare”, così come oggi è stato firmato l’accordo Euratom-India sulla cooperazione in materia di ricerca e sviluppo negli usi pacifici dell’energia nucleare.

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