Diocesi: Parma, ripreso dopo il lockdown il restauro della chiesa di San Francesco del Prato

È ripreso, dopo settimane di interruzione totale dei lavori a causa del lockdown, il restauro della chiesa di San Francesco del Prato a Parma. L’edificio gotico, risalente al 1240, dal 2018 è stato dato in concessione alla diocesi di Parma che ha dato vita a un comitato per il recupero insieme alla Provincia padovana dei frati minori conventuali, all’Università di Parma, alla Provincia di Parma e al sindaco di Parma.
A breve termineranno i lavori – molto complessi per l’adeguamento sismico – della parte strutturale delle tre absidi della chiesa, ma continuano quelli di recupero della volta dell’abside centrale e delle pareti da cui sono affiorati affreschi del 1400. Il comitato sta valutando di montare nel 2021 ponteggi per far salire in quota i visitatori.
Cominceranno invece entro pochi giorni le opere di pavimentazione “con la posa di materiali isolanti, tubazioni dell’impianto di riscaldamento a terra e copertura con un massetto speciale”, è scritto in un comunicato.
Per raccogliere fondi a favore del restauro, sono in programma due concerti – il 19 e il 26 luglio alle 21.30 – nella Casa della Musica, edificio che si trova di fronte all’ingresso della chiesa. “Per ovvi motivi, cambia il luogo ma non il senso, le note non conoscono ostacoli − ha spiegato don Alfredo Bianchi, membro del consiglio direttivo del Comitato San Francesco del Prato e direttore dell’Ufficio diocesano beni culturali ecclesiastici −. E io credo che la nostra chiesa, sottoposta dal tempo e nel tempo a prove davvero complicate, riuscirà a sentire il calore delle persone e la forza della musica, interpretandoli come una sorta di ouverture benaugurale a distanza nell’attesa della riapertura”. Per i concerti, ingresso a offerta libera con prenotazione obbligatoria allo 0521.031170, infopoint@lacasadellamusica.it.

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