Diocesi: Albano, le clarisse del monastero Immacolata Concezione animano la lectio divina online per il tempo della pandemia

È tradizione per le sorelle clarisse del monastero Immacolata Concezione di Albano Laziale (Rm), insieme al rettore del seminario vescovile di Albano don Alessandro Mancini, promuovere un percorso annuale di ascolto della Parola per laici secondo lo schema della lectio divina. Se negli anni passati gli appuntamenti mensili venivano ospitati nella chiesa del monastero delle clarisse, quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, l’esperienza di sposta online e ogni mese sul sito clarissealbano.it vengono offerte riflessioni, preghiere e contributi audio per la meditazione. Spiega don Alessandro Mancini: “Anche se le ragioni che ci costringono a fare questo non sono positive, possiamo cercare di trarre un piccolo beneficio, che è abituarci maggiormente a pregare da soli la Parola. Anche se non siamo presenti gli uni agli altri, possiamo ugualmente essere uniti nella preghiera e rafforzare la nostra frequentazione con la Parola anche quando siamo soli in casa”. “Come un mosaico. 7 parole per vivere in pienezza la propria vocazione” è il filo conduttore degli incontri, che porranno al centro i temi “Chiesa”, “sogno”, “realtà”, “dono”, “custodia”, “legame” e “coraggio”. “La parola vocazione la frequentiamo poco e forse la attribuiamo solo ad alcune persone. Invece, il sogno di vita di ognuno prende forma quando lo mettiamo a confronto con il progetto di Dio. Le parole concrete che abbiamo scelto rappresentano dimensioni della nostra esperienza quotidiana”, chiosa don Mancini.

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