Austria: gli Ospedali dei Fratelli della Misericordia verso una radicale diminuzione dell’inquinamento atmosferico

Gli ospedali dell’Ordine ospedaliero di San Giovanni di Dio – Fratelli della Misericordia, stanno cercando di risolvere il problema dell’inquinamento causato dalle emissioni di gas anestetici esausti, estremamente dannosi per il clima, nell’atmosfera. In futuro non verranno rilasciati dopo l’uso, ma saranno resi riutilizzabili. 60 macchine per anestesia in sette ospedali – Eisenstadt, Graz, Linz, Klagenfurt, Salisburgo, St. Veit/Glan e Vienna – sono già state o saranno presto dotate di filtri per anestetici per inalazione, ha annunciato oggi la provincia austriaca dell’Ordine (Austria, Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia). Si stima che un terzo delle emissioni di un ospedale, dannose per il clima, possa essere ricondotto ai gas utilizzati durante le operazioni in anestesia generale. I Fratelli della Misericordia hanno in gran parte eliminato i più problematici di questi, come il protossido di azoto, che è 300 volte più dannoso per il clima della Co2 e rimane nell’atmosfera per oltre 100 anni, o il desflurano, che è addirittura 2.540 volte più dannoso per il clima. Vengono invece utilizzati isoflurano e sevoflurano, che si degradano dopo “solo” da due a sei anni, ma sono anche 510 e 130 volte più potenti dell’anidride carbonica. Anche questi due gas anestetici non dovrebbero più inquinare il clima in futuro: dopo essere stati usati vengono fatti passare attraverso speciali filtri a carboni attivi con un’elevata capacità di assorbimento e ivi immagazzinati. Più del 90 percento di isoflurano e sevoflurano può essere estratto dall’aria espirata e riutilizzato senza modificarne la qualità o l’efficacia. L’effetto atteso è notevole, visti gli oltre 50.000 interventi avvenuti nei sette ospedali dell’Ordine nel solo 2022 oltre a 116.000 ricoveri e 750.000 contatti ambulatoriali. I Fratelli della Misericordia gestiscono dodici ospedali dislocati nella provincia e numerose strutture ricettive assistenziali e termali.

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