Consiglio d’Europa: campagna per la sicurezza dei giornalisti. Pejcinovic Buric, “impossibile una vera democrazia senza media indipendenti”

(Photo Council of Europe)

Il Consiglio d’Europa ha lanciato oggi una campagna a livello continentale per la sicurezza dei giornalisti, condotta sotto lo slogan “I giornalisti contano”, “volta a migliorare la sicurezza dei giornalisti – spiega una nota – e a proteggere la libertà dei media in tutto il continente, nonché sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo svolto dai giornalisti nella salvaguardia di una società democratica e pluralistica”. La campagna viene lanciata durante il primo giorno di una conferenza internazionale organizzata a Riga, nel quadro della presidenza lettone del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa, sul tema “La penna è più potente della spada? Affrontare le sfide odierne alla libertà di espressione e alla sicurezza dei giornalisti”. La campagna, che dovrebbe durare fino alla fine del 2027, affronta “il continuo degrado della libertà di stampa in tutta Europa, che si riflette in crescenti casi di violenza e intimidazione contro i giornalisti e nell’impunità dei trasgressori”. La Piattaforma del Consiglio d’Europa per la promozione della protezione del giornalismo e della sicurezza dei giornalisti ha segnalato questa tendenza nel corso degli anni: dal 2015 ha registrato più di 1.600 segnalazioni riguardanti gravi minacce alla sicurezza dei giornalisti e alla libertà dei media in Europa.
La Segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović Burić, ha dichiarato: “è quasi impossibile pensare a una vera democrazia senza media diversificati e indipendenti che agiscano come ‘cani da guardia pubblici’ e generino un dibattito pubblico. Con la campagna miriamo ad aiutare i governi a proteggere i giornalisti in modo che possano svolgere il proprio lavoro senza indebite interferenze, liberi da intimidazioni e violenze, e svolgere il loro ruolo essenziale nella società”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa