Terremoto Centro Italia: Castelli (commissario), “a Norcia si completa la copertura del tetto della basilica”. Mons. Boccardo il 30 ottobre benedirà le nuove campane e celebrerà all’interno della chiesa

foto SIR/Marco Calvarese

“Finalmente la copertura della Basilica di Norcia sarà completata, quindi abbiamo liberato l’edificio dall’ordito di tubi innocenti che la avvolgevano. Questo luogo è il simbolo del sisma del 30 ottobre, quando della Basilica rimase in piedi solo la facciata”. Lo ha detto il commissario al sisma 2016, Guido Castelli, intervenendo questa mattina a Rainews. Il commissario ha ricordato che questo completamento è stato possibile grazie al finanziamento di 15 milioni di euro, frutto del contributo dei fondi del commissario straordinario, di Eni, dei fondi Por Fesr, della Regione Umbria e della Diocesi, e all’operato del ministero per la Cultura, che ha curato e coordinato i lavori”. Abbiamo fatto un passo concreto in avanti – ha aggiunto Castelli –. Andiamo avanti a testa bassa, determinati, non c’è un minuto che non dedichiamo alla necessità di dare corpo a questa ricostruzione. Come ha detto il presidente Mattarella, noi siamo alla ‘stanga’ perché dobbiamo ricostruire e riparare, per restituire un futuro a questa parte consistente dell’Appennino centrale”. Castelli ha poi spiegato: “La complessità della ricostruzione è oggettiva. Si consideri che il danno stimato è superiore ai 26 miliardi e che riguarda un territorio di 8mila chilometri quadrati. Dunque, ci vuole tempo, ma deve essere il giusto tempo. Non un minuto deve essere sprecato, perché di false partenze ce ne sono già state troppe, nella consapevolezza che – prosegue Castelli –, il nostro patrimonio deve essere recuperato per resistere alle future scosse. La stella polare verso cui ci dirigiamo è la sicurezza. Lo facciamo non senza difficoltà, ma con la determinazione che meritano questi territori. Penso alla basilica di Norcia: qui è nato tutto, a partire dall’idea stessa di Europa, grazie a quella intuizione di San Benedetto e Santa Scolastica che ha poi ispirato la civiltà occidentale”.
È di oggi la notizia che il 30 ottobre alle 11.30, nel settimo anniversario del terremoto del 2016, l’arcivescovo Renato Boccardo, benedirà le nuove campane che verranno ricollocate nella loro cella e celebrerà eccezionalmente all’interno della basilica di S. Benedetto a Norcia la messa. “Dopo aver già celebrato negli anni passati – afferma il presule – in due chiese gravemente ferite dal terremoto (S. Salvatore a Campi di Norcia e la concattedrale di Santa Maria Argentea nel capoluogo comunale), accolgo con particolare soddisfazione la possibilità di ritrovare l’aula liturgica di San Benedetto ed esprimo viva ammirazione e gratitudine per la celerità ed efficienza con cui sta procedendo il cantiere della ricostruzione, al quale dedicano competenza, sollecitudine e passione gli Enti preposti e le maestranze”.

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