Attacco a Israele: il 17 ottobre mons. Rocconi (Jesi) presiede messa e adorazione eucaristica per la pace e invita a digiuno e preghiera

Martedì 17 ottobre la diocesi di Jesi aderisce all’appello del cardinale Pierbattista Pizzaballa di una giornata di digiuno e preghiera per invocare il dono della pace in Terra Santa. Nella chiesa parrocchiale di Regina della Pace alle 7.15 recita delle lodi mattutine e invocazioni per la pace, dalle 13 alle 14 ora di ascolto con letture e silenzio per accompagnare chi vuole fare il digiuno, alle 18 la preghiera del Rosario, alle 18,30 il vescovo mons. Gerardo Rocconi presiederà la messa e a seguire l’adorazione eucaristica. “In questo momento di dolore e di sgomento non vogliamo lasciare che la morte e i suoi pungiglioni siano la sola parola da udire” ha scritto l’11 ottobre il card. Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini e presidente dell’Assemblea degli Ordinari Cattolici di Terra Santa invitando i cristiani di Terra Santa, il 17 ottobre, a una giornata di intensa preghiera e digiuno da cercare di vivere in casa o in gruppi nelle parrocchie. La Chiesa italiana, in unione ai cristiani di Terra Santa, ha proposto, sempre per il 17 ottobre, un giorno di digiuno, preghiera e astinenza per la pace e la riconciliazione. Il vescovo di Jesi Gerardo Rocconi invita i fedeli a partecipare alla preghiera nella parrocchia Regina della Pace, a organizzarsi nelle proprie parrocchie e a vivere la pace nel proprio cuore e a costruire la pace negli ambienti di vita. Le parrocchie di Cupramontana hanno organizzato alcuni momenti di preghiera in diversi luoghi: alle 8,30 la preghiera del rosario e la Messa in chiesa Santa Maria, alle 18,30 la celebrazione eucaristica e l’adorazione silenziosa nella chiesa di San Leonardo dove alle 21,15 è prevista la preghiera comunitaria.

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