Tratta: Caritas Internationalis, appello per “politiche e normative più severe per combattere questo crimine”

“Un’azione drastica” per fermare la tratta. Ad invocarla è la Caritas Internationalis, che chiede di “rafforzare le misure per combattere questo crimine, comprese politiche e normative più severe a tutti i livelli”. In occasione della Giornata mondiale contro la tratta di persone, Aloysius John, segretario generale di Caritas Internationalis, ribadisce l’appello della Confederazione ad “azioni e misure concrete per combattere la tratta di esseri umani, che sta conquistando sempre più anche il cyberspazio, che oggi rende il traffico di esseri umani ancora più facile e più ampio”. Secondo dati raccolti dalla Caritas francese, Secours Catholique-Caritas France, circa il 62% della prostituzione passa attraverso la rete giacché Internet è divenuto il mezzo per mettere in contatto le vittime, o i loro protettori, con i clienti. “La tratta di esseri umani è quindi facilitata dall’accesso alle nuove tecnologie e ciò non può e non deve essere tollerato”, afferma John, sottolineando come il tema scelto per questa Giornata internazionale sia “uso e abuso della tecnologia” e si riferisca al ruolo della tecnologia nel consentire, ma anche nell’impedire la tratta di esseri umani. “È necessario seguire più da vicino tale fenomeno e sfruttare le innovazioni tecnologiche per individuare i colpevoli e assicurarli alla giustizia, nonché per identificare un numero ancora maggiore di vittime e proteggerle attraverso servizi di supporto e altre attività di sensibilizzazione”, aggiunge il segretario generale di Caritas Internationalis. Il fenomeno della tratta è dilagante anche al di fuori del web. Quest’anno, in particolare, migliaia di donne e bambini in fuga dal conflitto in Ucraina sono finiti o rischiano di finire nelle mani dei trafficanti. “Sin dallo scoppio della guerra, la Caritas in Ucraina e nei Paesi limitrofi è stata attiva e si è impegnata a proteggerli e a informarli sui pericoli che avrebbero potuto incontrare durante il viaggio”, afferma John. In occasione della Giornata mondiale contro la tratta, Caritas Internationalis fa appello ai governi “affinché forniscano protezione e servizi di base alle vittime della tratta di esseri umani, adottino tutte le misure per contrastare il traffico attraverso il web, promuovano il tracciamento internazionale dei trafficanti e aumentino gli sforzi e le misure per identificare e consegnare questi autori alla giustizia”.

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