Inclusione sociale: Fipps, Uildm e Fiuf, domani presentazione del progetto “I Powerchair Sport a scuola”

Sarà presentato domani, mercoledì 16 giugno, alle ore 18, durante una conferenza stampa che sarà trasmessa via streaming sui canali social della Federazione italiana paralimpica Powerchair Sport, il progetto “I Powerchair Sport a scuola”, riconosciuto ufficialmente dal Ministero dell’Istruzione.
Il progetto nasce dalla convergenza di diverse idee e dalla collaborazione tra tre enti: Fipps-Federazione italiana paralimpica Powerchair Sport, Uildm-Unione italiana lotta alla distrofia muscolare e Fiuf-Federazione italiana Unihockey floorball che assieme entreranno nelle scuole per proporre agli studenti un’esperienza pratica e teorica di sport e di inclusione.
La particolarità dei Powerchair Sport è che sono davvero per tutti (si gioca in squadre miste sia per età che per sesso) e sono tra le poche proposte del panorama paralimpico a coinvolgere disabilità motorie anche severe e progressive. Il progetto si propone di aiutare gli studenti, di ogni ordine e grado, a comprendere che anche la manifestazione più ‘grave’ della disabilità può essere parte della ‘normale’ realtà quotidiana, con cui ognuno è chiamato a confrontarsi, a interagire, tramite risposte adeguate e comportamenti consapevoli.
“Con questo progetto Fipps vuole lanciare un messaggio importante: ‘Lo sport è per tutti!’. Ed è un formidabile strumento di inclusione e di benessere; portare questo messaggio a scuola, ovvero il più grande teatro di educazione e cultura, è fondamentale – commenta Andrea Piccillo, presidente Fipps – tantissimi dei nostri club si impegnano sul territorio per fare attività di sensibilizzazione nelle scuole poterlo fare in maniera coordinata con Uildm e Fiuf e con il riconoscimento del Ministero dell’Istruzione darà ancora più valore al nostro messaggio”.
“Uildm è da 30 anni che crede che lo sport possa essere uno strumento di inclusione fortissima – dice Marco Rasconi, presidente nazionale Uildm –. Incontrare gli studenti permette di abbattere le barriere, i ragazzi si avvicinano a noi e capiscono che attraverso lo sport non solo possiamo giocare ma possiamo fare tutto. Sicuramente cambieremo l’impatto culturale della disabilità. Un Paese più inclusivo è un Paese più bello per tutti”.
Alla conferenza stampa parteciperanno anche il presidente del Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli e Paola Deiana, dirigente titolare dell’Ufficio V – Politiche sportive scolastiche – della Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico in rappresentanza del Miur.

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