Pasqua: Garofalo (Centro studi La Pira), “sia per tutti generativa”

“Di fronte alla sofferenza possiamo lavarci le mani col cinismo politico di Pilato perché il dolore dell’altro non ci riguarda. Non lasciamoci prendere dalla paura, ma fiduciosi nel Cristo Risorto, sia per tutti una Pasqua generativa in cui possiamo essere ‘Fratelli tutti’, che ci allontana dalla cultura dello scarto e dell’indifferenza”. Lo afferma in una nota Francesco Garofalo, presidente del Centro studi “Giorgio La Pira” di Cassano all’Jonio.
“Le vicende storiche, che viviamo e che spesso ci portano a chinar la testa delusi, ci guidano a ritrovare la nostra sicurezza, solo se volgiamo lo sguardo alla Croce, dove il cuore dell’uomo diventa da cuore di pietra, a cuore di carne”, osserva Garofalo. “In questa situazione storicamente e culturalmente così nuova, dobbiamo riprendere, decifrare e ricodificare secondo il nostro linguaggio l’antico messaggio della Pasqua”, l’invito del presidente del Centro studi “Giorgio La Pira”. “In questa epoca segnata dalla pandemia, offriamo al Signore con gioia ogni giorno perché i nostri cuori e quelli di tanti fratelli lontani sappiano fermarsi a ‘conversare’ con Gesù, perché questo momento diventi un tempo favorevole di grazia e di conversione”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo