Povertà educativa: Fosti (Cariplo), “nessuno dovrebbe essere escluso dal rapporto con la scuola”. Borgomeo (Con i Bambini), “rispondere all’emergenza con patti di comunità”

“Nessuno dovrebbe essere escluso dalla relazione educativa e dal rapporto con la scuola, specialmente chi ha meno opportunità: sarebbe un’ingiusta condanna a una povertà di futuro. Per questo la Fondazione Cariplo, in collaborazione con l’impresa sociale Con i Bambini e con le Fondazioni di Comunità di Bergamo, Brescia e Lodi, ha promosso con grande convinzione l’avvio di tre progetti pilota di contrasto alla povertà educativa e digitale”: lo dice Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo, a proposito del sostegno offerto insieme con l’impresa sociale “Con i Bambini” a tre progetti in Lombardia – precisamente a Bergamo, Brescia e Lodi, pesantemente colpite dalla prima ondata di Covid l’anno scorso – per combattere la povertà educativa.
“Il fenomeno della povertà educativa, come ci dimostrano le domande che giungono da ogni parte del Paese e come confermano anche i dati dell’Osservatorio #conibambini, non conosce confini geografici e, nonostante sia più marcato al Sud, interessa molte aree del Nord Italia – evidenzia Carlo Borgomeo, presidente di Con i Bambini -. A questo problema e al grande divario educativo, che cresce con l’emergenza Covid, bisogna dare una risposta corale e di sistema, proponendo patti di comunità, alleanze educative nei territori tra mondo della scuola, privato sociale, terzo settore, famiglie, soprattutto in questa fase. Ed è quello che stiamo sperimentando e portando avanti grazie al Fondo, con un impegno che vale complessivamente 600 milioni di euro. Il cofinanziamento con Fondazione Cariplo e la collaborazione con le Fondazioni di comunità rappresentano in tal senso un segnale di speranza e un’azione molto concreta”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori