This content is available in English

Coronavirus Covid-19: Eurostat, 580mila morti in eccesso tra marzo e dicembre 2020. I numeri Paese per Paese

“Nella primavera del 2020 il numero di decessi nell’Ue ha iniziato a crescere rapidamente a causa del Covid-19: in alcune parti d’Europa i decessi sono stati eccezionalmente alti rispetto alla mortalità media degli anni precedenti. Da qui è nata l’idea di valutare l’impatto della pandemia guardando all’eccesso di mortalità, ovvero all’aumento del numero totale di decessi, per qualsiasi causa, rispetto ai decessi degli anni precedenti”. Da questa prospettiva si muove una indagine di Eurostat pubblicata oggi. “In totale, 580mila decessi in più si sono verificati nell’Ue27 tra marzo e dicembre 2020 rispetto allo stesso periodo 2016-2019”. L’eccesso di mortalità nell’Unione europea “ha raggiunto il suo primo picco nell’aprile 2020, con un aumento del 25% rispetto alla media dello stesso mese nel periodo 2016-2019”. Tra maggio e luglio 2020 “si è registrato un livello più basso di mortalità in eccesso, mentre l’ennesimo aumento della mortalità è iniziato in agosto-settembre con la seconda ondata di pandemia”. “La mortalità in eccesso – come la definisce Eurostat – è stata dell’8% superiore alla media in agosto e settembre, +18% in ottobre, raggiungendo il suo picco a +41% a novembre, seguito dal +30% a dicembre”. Sul sito di Eurostat sono presenti ulteriori dati divisi per Paese, l’articolo “Statistics Explained” sulla mortalità in eccesso e nuovi strumenti interattivi per verificare i numeri Stato per Stato.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori