Povertà: Treviso, nasce il servizio dello “psicologo nei quartieri” con il supporto del Centro della Famiglia

Per rispondere al generale incremento delle situazioni di disagio sociale, economico e psicologico legate all’emergenza Covid-19, è attivo il progetto “Treviso con te – lo psicologo nei quartieri”, il servizio che offre a tutti i trevigiani il supporto di un team di psicologi coordinati e supervisionati dal Centro della Famiglia. Il progetto, che proseguirà in via sperimentale fino al 30 settembre 2021, è promosso dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Treviso con la supervisione scientifica dell’Ordine delle psicologhe e degli psicologi del Veneto, dell’Azienda Ulss 2 – Marca Trevigiana, nonché con la collaborazione operativa del consultorio del Centro della Famiglia di Treviso e il partenariato di rete del consultorio Ucipem Treviso e del servizio InOltre della Regione del Veneto.
“Stare al passo degli ultimi per camminare tutti insieme è una priorità – ha affermato il sindaco di Treviso, Mario Conte –. I parroci sono importantissimi nelle nostre comunità e punti di riferimento che vogliamo coinvolgere. Questo progetto nasce dalla stima per il lavoro svolto dal Centro della Famiglia e dalla proficua collaborazione con questa importante realtà per operare in rete e dare così risposte condivise, in un periodo complesso come quello della pandemia, alle situazioni di disagio economico e psicologico”.
“Mettersi al fianco delle famiglie e delle persone in questo momento è una priorità per tutti – afferma il direttore del Centro della Famiglia, don Francesco Pesce –. Non bastano vaccini e ristori. Il Centro della Famiglia è pienamente a disposizione con le sue competenze e capacità di fare rete. Le famiglie sono una risorsa strategica per la comunità e vanno sostenute con tutte le energie possibili”.
Info: www.consultoriotreviso.org.

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