Diocesi: Grosseto, da domani torna “Ma che storia è?”, il contest per i giovani

Torna “Ma che storia è?”, il contest per i giovani, ideato e realizzato dalla famiglia francescana di Santa Lucia assieme alla Pastorale giovanile della diocesi di Grosseto. Sarà una storia incentrata sulla bellezza della santità, quella che Papa Francesco ha offerto alla riflessione di tutti con l’esortazione “Gaudete et exsultate”. I giovani si rimettono in cammino e scelgono la formula del gioco, che mette in azione creatività, fantasia e genera condivisione, per veicolare contenuti di formazione. La seconda edizione partirà domani, domenica 14 febbraio, e andrà avanti per 8 puntate (nella prima edizione furono 5) fino al 23 maggio. “Per il momento – dicono gli organizzatori – andremo in onda alle 20,30, per consentire a chi partecipa di poter essere comodamente a casa entro le 22”.
Resta sostanzialmente invariato il format, ma con qualche novità. Resterà, infatti, un gioco di società on line, al tempo stesso “divertente e formativo”. Andrà in onda, in diretta sul canale YouTube della parrocchia di Santa Lucia. Se nella prima edizione, a fare da filo conduttore è stata la figura di Francesco d’Assisi, in questa per protagonisti, in ogni puntata, saranno sante e santi, che saranno approfonditi dai ragazzi anche attraverso degli spazi di catechesi. La novità è che le squadre dei gruppi verranno divise in due gironi e si sfideranno alternandosi nelle puntate. La prima, del 14 febbraio, sarà di presentazione delle singole squadre, poi la gara entrerà nel vivo, anche nei contenuti.
“In ogni puntata – spiega lo staff dell’organizzazione – verrà presentata la figura di un santo e verranno messe in evidenza tante sue caratteristiche, quante sono le squadre partecipanti. Ad ognuna sarà assegnata, ad estrazione, una di queste caratteristiche, perché possa esservi realizzato un video che dovrà, da un lato, presentare la figura del santo, dall’altro mettere in evidenza la caratteristica assegnata. In più, ogni volta, verrà chiesto a ciascuna squadra di coinvolgere persone diverse della propria parrocchia (il parroco, i bambini del catechismo, i volontari di Caritas, i chierichetti ecc…)”.
Al termine delle prime 6 puntate le squadre che si classificarono prime nel rispettivo girone si sfideranno nella finalissima. In ogni puntata lo spazio formativo sarà incentrato sul santo su cui le squadre dovranno sfidarsi nella puntata successiva. I santi scelti sono Chiara d’Assisi, Ambrogio, Madre Teresa, Giovanni Paolo II, Gianna Beretta Molla, Giuseppe Moscati.

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