Pnrr: campagna #DatiBeneComune, “servono un portale open data, un tavolo di lavoro istituzionale su trasparenza e un coinvolgimento società civile”

La campagna #DatiBeneComune, lanciata un anno fa, nella seconda ondata della pandemia, da OnData, ActionAid e Transparency International Italia per chiedere la trasparenza e l’accessibilità della informazioni di interesse pubblico nel nostro Paese, chiede oggi al Governo e al Parlamento “di intensificare i propri sforzi sul fronte dell’apertura dei dati per migliorare il dialogo con i cittadini e riconquistare la loro fiducia attraverso la massima trasparenza delle proprie azioni”. In particolare, si richiede, in primo luogo, “la creazione di un portale open data con tutte le informazioni riguardanti l’utilizzo delle risorse del Pnrr in formato aperto, machine-readable e con una licenza che ne permetta il riutilizzo”. In secondo luogo, “la costituzione di un tavolo di lavoro istituzionale sul tema della trasparenza e accessibilità delle informazioni a cui possa partecipare anche una rappresentanza della società civile al fine di delineare le migliori strategie sul tema e un efficace monitoraggio dell’implementazione”. Infine, “un maggiore coinvolgimento della società civile nell’ambito del monitoraggio degli investimenti e delle riforme che verranno attuati nell’ambito del Pnrr, in linea con le richieste dell’Osservatorio civico Pnrr di cui la campagna fa parte”.
La community di #DatiBeneComune e tutti i cittadini e cittadine “possono contribuire a definire le richieste e a delineare i dati di cui c’è bisogno. Per questo è stata aperta una call to action in cui chiunque può segnalare i dati e le informazioni che ritiene debbano essere pubblicate sul Pnrr e che ancora non lo sono”. La call to action è disponibile al link: www.datibenecomune.it/2021/11/09/buon-compleanno-datibenecomune.

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