Migranti: Viminale, da inizio anno sbarcate 425 persone sulle nostre coste. Oltre il 15% sono minori non accompagnati

Sono finora 425 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 835 mentre nel 2019 furono 155. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Dopo quattro giorni nei quali è stato registrata 1 sola persona (sabato 23), oggi sono 45 le persone in arrivo sulle nostre coste che hanno fatto salire a 425 il totale delle persone arrivate via mare nel nostro Paese da inizio mese. L’anno scorso, in tutto gennaio, furono 1.342, mentre nel 2019 furono 202.
Dei 425 migranti sbarcati in Italia nel 2021, 217 sono di nazionalità eritrea (51%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Tunisia (61, 14%), Afghanistan (50, 12%), Etiopia (17, 4%), Egitto (13, 3%), Marocco (7, 2%), Sudan (4, 1%), Algeria (3, 1%), Bangladesh (3, 1%), Turchia (2, 0,5%) a cui si aggiungono 48 persone (11%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Fino ad oggi sono stati 66 i minori stranieri non accompagnati ad aver raggiunto il nostro Paese via mare. Il dato è aggiornato a oggi, 25 gennaio. I minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane lungo tutto il 2020 sono stati 4.687, 1.680 nel 2019, 3.536 nel 2018 e 15.779 nel 2017.

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