Coronavirus Covid-19: mons. Lovignana (Aosta), “sacerdoti a disposizione per l’ascolto telefonico o via mail”

“Un segno della vicinanza e della sollecitudine del Signore per ciascuno di voi e per le vostre famiglie, in particolare per chi è ammalto o in situazione di fragilità e di difficoltà, sono i vostri sacerdoti che celebrano ogni giorno la Santa Messa e la Liturgia delle Ore per voi”. Lo scrive ai fedeli il vescovo di Aosta, mons. Franco Lovignana, nella lettera ai fedeli nell’ottava di Pasqua. “Fin dall’inizio del tempo di restrizione, ognuno di loro è a vostra disposizione per l’ascolto telefonico o via posta elettronica di chiunque desideri un colloquio spirituale, un aiuto nella preghiera e nella conduzione della propria vita, un confronto sulla Parola di Dio”, continua il presule, che ribadisce: “Questa disponibilità rimane totale e quindi non esitate a chiamarli. Molti sacerdoti, poi, hanno preso l’iniziativa di chiamare loro stessi al telefono i fedeli e le famiglie della parrocchia e anche di inviare messaggi e video di incoraggiamento, di commento al Vangelo, di catechesi”. “Lo stesso servizio hanno fatto diversi animatori pastorali e i responsabili di alcuni uffici diocesani”, ricorda.
Poi, l’attenzione all’impegno della diocesi, attraverso la Caritas, che “continua ad offrire sostegno alle persone indigenti con Tavola amica, i due dormitori e i servizi annessi”. I volontari del Centro d’ascolto proseguono nell’accompagnamento telefonico delle persone con cui erano già in contatto. Inoltre, è stato istituito un numero verde (800 90 92 16) per l’ascolto e per la raccolta delle richieste e dei bisogni e attivato un sostegno economico – attraverso i fondi dell’otto per mille e la raccolta di offerte – per nuclei familiari in difficoltà, rivolto in primo luogo a chi si ritrova senza lavoro a causa dell’emergenza.

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