Coronavirus Covid-19: mons. Boccardo (Spoleto-Norcia), benedizione di città e diocesi con la Santissima Icone

“In questi giorni un virus insidioso ci spaventa come un mostro invincibile che attenta alla nostra vita e alla nostra pace: implora per noi il tuo figlio Gesù, che ha curato, consolato e anche guarito quanti erano feriti nel corpo e nello spirito”. Con queste parole l’arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo, ha invocato la protezione sulla città e la diocesi durante la benedizione con la Santissima Icone, questa mattina sul Sagrato della Basilica Cattedrale di Spoleto. “Alla Santissima Icone – ha detto l’arcivescovo – vogliamo affidare le nostre preoccupazioni di questi giorni e le nostre speranze; le chiediamo di pregare con noi e per noi e di domandare al suo figlio Gesù la liberazione dal male. Lei che è avvocata, consolatrice e salute degli infermi ottenga per tutti il dono della pace del cuore, ci insegni ad essere solidali a quanti sono nella sofferenza e nel dolore”. Poco prima, mons. Boccardo, che è anche presidente della Conferenza episcopale umbra, aveva presieduto la preghiera del Padre Nostro, seguita dalla recita dell’Angelus. Con lui il vicario generale, mons. Luigi Piccioli, il rettore della Cattedrale, don Sem Fioretti, il parroco dei Santi Pietro e Paolo, don Edoardo Rossi, e il sindaco di Spoleto, Umberto de Augustinis, in rappresentanza dell’intera città.

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