Diritti umani: Guterres (Onu), “hanno un ruolo centrale per una ripresa migliore dalla pandemia”

“La pandemia del Covid-19 ha rafforzato due verità fondamentali sui diritti umani. Innanzitutto, le violazioni dei diritti umani danneggiano noi tutti”. Lo dice il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, in un messaggio per la Giornata mondiale dei diritti umani 2020. “Il Covid-19 -ha evidenziato – ha avuto un impatto sproporzionato su gruppi vulnerabili quali lavoratori in prima linea, persone con disabilità, anziani, donne e ragazze, minoranze. Il virus ha accentuato povertà, disuguaglianza, discriminazione; la distruzione del nostro ambiente naturale e le lacune nella tutela dei diritti umani hanno creato fragilità enormi nelle nostre società”. Al tempo stesso, “la pandemia minaccia i diritti umani, fornendo il pretesto per sproporzionate risposte di sicurezza e misure repressive che riducono spazio civico e libertà di informazione”.
La seconda verità evidenziata dalla pandemia è che “i diritti umani sono universali e proteggono tutti noi. Una risposta effettiva alla pandemia deve fondarsi su solidarietà e cooperazione”. Infatti, “approcci divisivi, autoritarismo e nazionalismo non hanno alcun senso contro una minaccia globale. Le persone e i loro diritti devono essere al centro delle risposte e della ripresa. Occorrono quadri di riferimento universali come la copertura sanitaria per tutti per sconfiggere questa pandemia e tutelarci per il futuro”.
Guterres precisa: “La mia richiesta di Azione per i diritti umani scandisce il ruolo centrale dei diritti umani nella risposta alle crisi, per l’uguaglianza di genere, la partecipazione pubblica, la giustizia climatica e lo sviluppo sostenibile”.
Il segretario generale dell’Onu conclude: “In questa Giornata e ogni giorno, poniamo i diritti umani al centro della nostra azione collettiva per recuperare dalla pandemia del Covid-19 e costruire un futuro migliore per tutti”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori