Coronavirus Covid-19: Iss-ministero Salute, “tra il 1° e il 14 dicembre l’Rt medio sui casi sintomatici è stato pari a 0,90”

“Nel periodo 1–14 dicembre 2020, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,90 (range 0,87-0,97) in lieve aumento nelle ultime due settimane. Si conferma quindi il segnale di controtendenza nell’indice di trasmissione segnalato la scorsa settimana nell’intero Paese. Questo si realizza in un contesto europeo caratterizzato da un nuovo aumento nel numero di casi in alcuni Paesi europei, una mancata diminuzione dei casi con stabilizzazione della curva epidemica in altri e la comparsa di varianti virali segnalate come a possibile maggior trasmissione”. Lo si legge nel report del monitoraggio sulla situazione Covid-19 di ministero della Salute e Istituto superiore di sanità relativo al periodo 14-20 dicembre (aggiornati al 22 dicembre 2020), appena diffuso.
“È complesso prevedere l’impatto che potrebbe avere il periodo di feste natalizie, tuttavia le aumentate mobilità e interazione interpersonale tipica della socialità di questa stagione potrebbero determinare un aumento rilevante della trasmissione di Sars-CoV-2 – l’allarme lanciato dal report -. Nella situazione descritta, questo comporterebbe un conseguente rapido aumento dei casi a livelli potenzialmente superiori rispetto a quanto osservato a novembre in un contesto in cui l’impatto dell’epidemia sugli operatori sanitari, sui servizi e sulla popolazione è ancora molto elevato”.
Nel report si ribadisce: “Si conferma pertanto la necessità di mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone. È fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile. Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine. Si ribadisce la necessità di rispettare le misure raccomandate dalle autorità sanitarie compresi i provvedimenti quarantenari dei contatti stretti dei casi accertati e di isolamento dei casi stessi”.

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