Cultura: Mic, Ivrea è la Capitale italiana del Libro 2022. Franceschini (ministro), “meccanismo virtuoso che crescerà anno per anno”

“È Ivrea la Capitale italiana del libro per il 2022: viva Ivrea, viva la Capitale del Libro”. A comunicarlo è stato oggi il ministro della Cultura, Dario Franceschini, al termine della selezione svolta da una giuria di esperti presieduta da Marino Sinibaldi. “La Capitale del Libro – ha spiegato il ministro – è un meccanismo virtuoso che crescerà anno per anno come la Capitale della Cultura. Con il tempo si capirà che è un titolo anche essere stati finalisti. Ringrazio pertanto i sindaci dei Comuni di Aliano, Barletta, Costa di Rovigo, Nola, Pescara, Pistoia, Pordenone per aver partecipato: tutte potranno fregiarsi del titolo di essere state selezionate nella short list, al pari di Ivrea che ha vinto”.
Il progetto con cui Ivrea si è candidata, si legge nelle motivazioni alla base del riconoscimento, “si segnala per la capacità di mettere in rete le molteplici energie del territorio, di aprirsi alla dimensione internazionale, di proporsi come luogo dove si immagina il futuro del libro e della lettura. La straordinaria eredità culturale e tecnologica della città viene rivendicata senza nessun orgoglio campanilistico ma come forza propulsiva del progetto di città capitale e come ispirazione di una visione che può diventare un modello all’altezza dei nostri tempi. L’attenzione alle nuove dimensioni digitali dell’esperienza culturale rappresenta un ulteriore elemento di forza che sarà messo a diposizione non solo della comunità locale. Infine l’attenzione all’attività di comunicazione potrà rendere il titolo di città Capitale del libro sempre più significativo, contribuendo a indicare nelle cultura, e in particolare nelle cultura del libro e della lettura, un elemento di coesione e di condivisione per le nostre comunità alle prese con le ferite della pandemia”.

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