Diocesi: Locri, don Strangio si è dimesso da parroco di San Luca

In seguito alla condanna subita nel primo grado di giudizio, con la sentenza emessa il 30 luglio scorso dal Tribunale di Reggio Calabria nel processo “Gotha”, don Pino Strangio ha presentato nelle mani del vescovo di Locri-Gerace, mons. Francesco Oliva, le proprie dimissioni da tutti gli incarichi pastorali, anche da parroco di San Luca, come si legge su “L’Avvenire di Calabria”. Il vescovo, comprendendone le ragioni, ha accettato le dimissioni, rendendosi altresì conto delle difficoltà di don Pino Strangio che in questo momento è chiamato a sostenere un delicato percorso giudiziario.
Nella lettera con la quale ne ha accettato le dimissioni, mons. Oliva ha apprezzato la nobiltà del gesto compiuto da don Pino Strangio, riconoscendone il servizio pastorale portato avanti per anni. Ha avuto nei suoi confronti parole d’incoraggiamento e di sostegno morale: “Sono certo che non ti perderai d’animo e, continuando a sentirti ‘servo inutile’ (Lc 17, 5-10), ti lascerai guidare dal Signore e non rifiuterai quello che Egli ti chiederà”.

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