Pensioni: Inps, quasi 390mila quelle con decorrenza nel primo semestre 2021. Importo medio di 1.155 euro

In Italia, il totale delle pensioni con decorrenza nel 2020 è di 856.004, per un importo medio mensile alla decorrenza di 1.243 euro. Le nuove pensioni con decorrenza nel periodo gennaio-giugno 2021 sono state 389.924 in totale, per un importo medio mensile di 1.155 euro. Tali valori si riferiscono alle pensioni di vecchiaia – compresi i prepensionamenti per il Fondo pensioni dei lavoratori dipendenti (Fpld) e gli assegni sociali – alle pensioni anticipate, a quelle di invalidità e a quelle ai superstiti di tutte le gestioni. Lo comunica oggi l’Inps diffondendo i dati dell’Osservatorio sul monitoraggio dei flussi di pensionamento, relativo alle pensioni con decorrenza nel 2020 e nei primi sei mesi del 2021, con rilevazione al 2 luglio 2021.
Stando ai dati diffusi, per quanto riguarda le singole categorie, le pensioni con decorrenza 2020 sono state: 269.528 pensioni di vecchiaia (compresi gli assegni sociali), 291.479 pensioni anticipate, 43.884 pensioni di invalidità e 251.113 pensioni ai superstiti. Nel primo semestre 2021: 126.853 di vecchiaia, 124.139 anticipate, 19.065 di invalidità e 119.867 superstiti. Analizzando le singole gestioni, il Fpld ha totalizzato 364.235 pensioni nel 2020 e 177.414 nel primo semestre 2021; seguono la gestione dipendenti pubblici con rispettivamente 168.808 e 52.139, artigiani (92.968 e 45.236), commercianti (81.282 e 38.757), parasubordinati (38.257 e 18.681) e coltivatori diretti, coloni e mezzadri (41.050 e 19.094). Gli assegni sociali sono stati 69.404 nel 2020 e 38.603 nel 2021.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori